Author:Sandra Petrignani

Lo scrittore abita qui (L’Immaginazione 332)

[caption id="attachment_41592" align="alignleft" width="412"] La Finca Vigia di Hemingway a Cuba[/caption] Quando - esattamente vent’anni fa - ho pubblicato con Neri Pozza La scrittrice abita qui, un libro di viaggio alle case museo di grandi autrici del Novecento che raccontava insieme i loro oggetti, luoghi, e...

Read More

Vite mie (Il Foglio, 11/11/22)

«Nella nostra famiglia i legami di sangue non sono decisivi. Di sei che siamo in casa, nessuno è nato dagli stessi genitori» così si racconta e racconta il suo ruolo di padre di vari figli - non solo suoi (biologicamente), ma suoi a tutti gli...

Read More

A casa di Mariù (Espresso 6 nov. 2022)

[caption id="attachment_41583" align="alignleft" width="380"] II giardino di Irene Brin a Sasso di Bordighera[/caption] Da Bordighera, sulla costa ligure, bisogna inerpicarsi per 5 chilometri per raggiungere la frazione di Sasso, compatta come una fortezza. Accanto al duomo c’è un vicoletto in salita e si arriva al cancello...

Read More

LEI  ERA  COSÌ (Il Foglio, 5 nov. 2022)

«Hannah Arendt è considerata oggi la filosofa più significativa del XX secolo». Con questa asserzione inconfutabile si chiude il saggio di Donatella Di Cesare che accompagna il breve intenso scritto di Arendt del 1943 Noi rifugiati, riproposto ora con Einaudi. È decisamente il momento giusto...

Read More

OVUNQUE SPAESATO (IlFoglio, 15 ottobre ’22)

[caption id="attachment_41556" align="alignleft" width="389"] V. Nabokov osserva una farfalla[/caption] C’è sempre una farfalla che svolazza nelle pagine di Vladimir Nabokov. È alle prese con farfalle anche in varie fotografie, sia che, in buffa tenuta da cacciatore di lepidotteri, si aggiri per prati e per boschi col...

Read More

Magnifici sessantenni: Carrère, Houellebecq, Reza (L’Espresso, 21 agosto 2022)

[caption id="attachment_41108" align="alignleft" width="290"] Emmanuel Carrère[/caption] Quando nel 1987 l’editore Theoria pubblicò in Italia Baffi, l’autore, Emmanuel Carrère, aveva trent’anni, era al suo terzo libro e riceveva in patria un buon riconoscimento di stima. Era un uomo introverso e timidissimo, niente faceva immaginare l’evoluzione nel protagonista...

Read More