Ultima India

 

Autrice:

Sandra Petrignani

 

 

Casa Editrice:

Baldini & Castoldi (riedito da Neri Pozza nel 2006)

 

 

Data Pubblicazione:

1996

 

 

Ayyappam sorride come sorridono i semplici. E scuote la testa con quel movimento dolcissimo, da cane di pezza nel vetro posteriore, che anno gli indiani per dire sì. E’ Ayyappam, l’allegro-dentro, la guida coi pantaloni occidentali, 1a camicia candida e i piedi nudi, che si addormenta sempre sorridendo sul pavimento dei templi, che Sandra Petrignani svela, nelle prime pagine di questo libro, il senso del suo viaggio in India. E da quando ha letto Kim, a dodici anni, che, come il vecchio lama Teshu, ha deciso di recarsi nel paese di Shiva a cercare il Fiume della salvezza nato là dove cadde la freccia lanciata dal giovane Buddha per liberarsi dalla Ruota degli Accadimenti. Trovare i1 Fiume della Salvezza è, per Sandra Petrignani, liberarsi dalla libertà dal dio dell’Occidente, allontanarsi dal regno dove la natura è ormai una belva addomesticata e dio è morto. Dalla giungla del Periyar a Benares, dal favoloso parco dei templi di Khajuraho a Bombay, da Pondicherry all’agognato incontro con Sai Baba, da Cochin a Sarnath, da Matangesvara alla città-utopia di Auroville, Ultima India descrive le tappe simboliche di un soggiorno spirituale che ci restituisce tutto il fascino dell’India, innanzi tutto la vertigine che…

 

 

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