AUTOBIOGRAFIA DEI MIEI CANI

Avere un cane è trovarsi in un costante stato di innamoramento.

LEGGERE GLI UOMINI

Leggere gli uomini cercando di capirne l'anima

LA SCRITTRICE ABITA QUI

Un pellegrinaggio nelle case e nelle vite di scrittrici grandissime

LESSICO FEMMINILE

Capire qualcosa di più della mia stirpe,

trovare il bandolo del nostro comune sentire femminile.

LA PERSONA GIUSTA

Amami per i miei occhi nocciola solamente

e per le mani che t’accarezzano eternamente.

La Corsara

Ritratto di Natalia Gizburg

ADDIO A ROMA

l’Italia della cultura che non ha più voglia di affermarsi

CARE PRESENZE

...e ogni sera si raccontano una storia di fantasmi per farsi paura...

LE SIGNORE DELLA SCRITTURA

...non ci troviamo a nostro agio nel mondo di oggi...

  • 04 Ott Quindici anni per sempre (Il Foglio, 4/10/24)

    Come si fa a crescere? Ad abbandonare l’adolescenza una volta per tutte senza però tradire quel che si è stati e che si vuole continuare a essere? Come si fa a sopportare l’idea di invecchiare? Come si fa, come si fa? E tu come hai......

  • 30 Set Libri dell’estate conclusa (Immaginazione 343, ag-sett 24)

    Napoli e il suo mito mi ha sempre messo in difficoltà. È una città che sento minacciosa, per il caos che subito ti avvolge, per la lingua che può essere dolce e sprezzante insieme, perché da piccola un gruppetto di zie tremendamente napoletane sono riuscite......

  • 22 Set Il Messaggero degli anni ’70 (IlFoglio, 21/9/24)

    Mia madre mi spingeva a iscrivermi al liceo classico, visto che non facevo che leggere e scrivevo poesie. Mio padre sosteneva che scrivere è un hobby con cui puoi baloccarti comunque e tifava per una “carriera moderna”, la segretaria d’azienda, certo sperando di vedermi sistemata......

  • 09 Set Cani abbandonati (Corriere dei ciechi, luglio-agosto ’24)

    Ho sempre avuto cani ad accompagnare la mia vita. Al momento ne ho quattro. Vivo in campagna, altrimenti non potrei. Sono cani simpatici, arrivati a me per vie diverse. Nessuno è di razza, perché non sono stati scelti, ma forse è più giusto dire che......

  • 16 Ago Riflettendo su Kafka: un’idea da lettrice (Immaginazione 342, agosto ’24)

    Il 3 giugno si è celebrato il centenario della morte di Franz Kafka, che era nato a Praga il 3 luglio 1883 ed è morto nel 1924, un mese prima di compiere quarantun anni. La quantità di commemorazioni, convegni, trasmissioni radiotelevisive, gadget e nuovi libri......

  • 27 Lug Estrema Betti (IlFoglio, 27/7/24)

    Laura Betti la temevano in molti. Era una donna debordante in ogni senso possibile. Eccessiva. Stravagante. Esuberante. Aggressiva, molto aggressiva. Anche quando voleva essere gentile, riusciva a essere aggressiva. Ti piantava addosso due occhi azzurrissimi e strafottenti e ti veniva voglia di scappare, e magari......