Notizie dal Blog

Le streghe sono fra noi (Il Foglio, 6 aprile 24)

Per la parola ‘strega’ il vocabolario riporta questa definizione: “creatura femminile che la superstizione immagina fornita di poteri soprannaturali a opera del demonio”. Anche semplicemente: “donna cattiva, spesso brutta e vecchia, megera”, comunque esperta in magia nera e sortilegi vari, con capacità d’influenzare malignamente gli...

Una donna piccola piccola (IlFoglio, 29/3/23)

[caption id="attachment_41915" align="alignleft" width="346"] Marco Lodoli[/caption] Cosa si nascondeva dientro quelle figure modeste e fondamentali, solidali ma a volte fonte di rimproveri e minacce - cui non credevamo nemmeno per un momento beninteso - che hanno popolato le nostre vite di bambini e ragazzi fra i...

Voglio cantare e piangere: Gorki (IlFoglio 9/3/24)

[caption id="attachment_41907" align="alignleft" width="249"] Tolstoj con Gorki a Jasnaia Poljana[/caption] Lev Tolstoj aveva stima dei ben più giovani Anton Cechov e Maksim Gorki. Gli piaceva che lo andassero a trovare nella sua grande tenuta di Jasnaia Poljana e sentirsene venerato. A venerarlo però era soprattutto Cechov,...

Quando anche il figlio è uno scrittore (IlFoglio, 1 marzo’24)

“Ho quindici anni e sono un disadattato”, così esordisce il protagonista del nuovo romanzo di Lidia Ravera, Un giorno tutto questo sarà tuo (Bompiani). E il nome non lo smentisce: infatti si chiama Seymour, come Seymour Glass, il celebre personaggio di Salinger che ha tratti...

Quando ci colpisce un fulmine (IlFoglio 16/2/24)

I “fulminati” sono quelli che, centrati da un fulmine, ci rimettono le penne. I “folgorati” invece sono quelli che, investiti con meno violenza, sopravvivono. Ma non si sopravvive a un fulmine come se niente fosse. I colpiti riscontrano conseguenze, «chi a livello motorio, chi più...

Il gelo di Bernhard (IlFoglio, 1/2/24)

Diceva Ingeborg Bachmann che i libri di Thomas Bernhard sono «necessari, indispensabili, inevitabili». E a rileggere Gelo, che torna adesso da Adelphi nella ormai classica traduzione di Magda Olivetti (rivista da Marina Pugliano), bisogna darle ragione. Bernhard, nel suo essere estraneo a tutto fuorché alle...

Considerazioni sull’invecchiare (L’Immaginazione 339, gennaio ’24)

Quando scrissi Vecchi, uscito nel 1994 con Theoria e ristampato cinque anni dopo da Baldini&Castoldi, avevo quarant’anni, m’interessava il buddismo e coltivavo della vecchiaia un’idea, diciamo, romantica. La vedevo come l’età della saggezza, influenzata com’ero dall’India e da certi ashram che avevo visitato, dove si...

Con le chiavi fra le dita (IlFoglio 26/1/24)

Sorprende che un trentacinquenne al suo esordio narrativo componga un romanzo come Tua figlia Anita (Nutrimenti, 170 pagine, 17 euro). E non perché sia un romanzo sulla morte, tema che intriga a ogni età, ma perché la morte raccontata da Massari non ha niente di...

Beckett, il genio che spaventa (IlFoglio, 20/1/24)

[caption id="attachment_3575" align="alignleft" width="279"] Samuel Beckett[/caption] Samuel Beckett morì il 22 dicembre 1989 a ottantaquattro anni non ancora compiuti (era nato nell’aprile del 1906) e fu sepolto al cimitero di Montparnassse, il quartiere parigino dove viveva, accanto alla moglie Suzanne Deschevaux-Dumesnil, morta cinque mesi prima. La...

Deledda, un vecchio e villa Caravella (IlFoglio, 5/1/24)

[caption id="attachment_41855" align="alignleft" width="324"] Villa Caravella[/caption] Esattamente un anno fa, a Cervia, un attivissimo comitato di dieci cittadine fondava l’associazione Una Nobel abita qui col preciso intento di riuscire prima o poi a rendere museo Villa Caravella. Così, infatti, Grazia Deledda (Premio Nobel nel 1926) aveva...