LEGGERE GLI UOMINI

Leggere gli uomini cercando di capirne l'anima

LA SCRITTRICE ABITA QUI

Un pellegrinaggio nelle case e nelle vite di scrittrici grandissime

LESSICO FEMMINILE

Capire qualcosa di più della mia stirpe,

trovare il bandolo del nostro comune sentire femminile.

LA PERSONA GIUSTA

Amami per i miei occhi nocciola solamente

e per le mani che t’accarezzano eternamente.

La Corsara

Ritratto di Natalia Gizburg

ADDIO A ROMA

l’Italia della cultura che non ha più voglia di affermarsi

CARE PRESENZE

...e ogni sera si raccontano una storia di fantasmi per farsi paura...

LE SIGNORE DELLA SCRITTURA

...non ci troviamo a nostro agio nel mondo di oggi...

  • 09 Mar Voglio cantare e piangere: Gorki (IlFoglio 9/3/24)

    Lev Tolstoj aveva stima dei ben più giovani Anton Cechov e Maksim Gorki. Gli piaceva che lo andassero a trovare nella sua grande tenuta di Jasnaia Poljana e sentirsene venerato. A venerarlo però era soprattutto Cechov, più giovane di trentadue anni, mentre Gorki che di......

  • 01 Mar Quando anche il figlio è uno scrittore (IlFoglio, 1 marzo’24)

    “Ho quindici anni e sono un disadattato”, così esordisce il protagonista del nuovo romanzo di Lidia Ravera, Un giorno tutto questo sarà tuo (Bompiani). E il nome non lo smentisce: infatti si chiama Seymour, come Seymour Glass, il celebre personaggio di Salinger che ha tratti......

  • 16 Feb Quando ci colpisce un fulmine (IlFoglio 16/2/24)

    I “fulminati” sono quelli che, centrati da un fulmine, ci rimettono le penne. I “folgorati” invece sono quelli che, investiti con meno violenza, sopravvivono. Ma non si sopravvive a un fulmine come se niente fosse. I colpiti riscontrano conseguenze, «chi a livello motorio, chi più......

  • 01 Feb Il gelo di Bernhard (IlFoglio, 1/2/24)

    Diceva Ingeborg Bachmann che i libri di Thomas Bernhard sono «necessari, indispensabili, inevitabili». E a rileggere Gelo, che torna adesso da Adelphi nella ormai classica traduzione di Magda Olivetti (rivista da Marina Pugliano), bisogna darle ragione. Bernhard, nel suo essere estraneo a tutto fuorché alle......

  • 01 Feb Considerazioni sull’invecchiare (L’Immaginazione 339, gennaio ’24)

    Quando scrissi Vecchi, uscito nel 1994 con Theoria e ristampato cinque anni dopo da Baldini&Castoldi, avevo quarant’anni, m’interessava il buddismo e coltivavo della vecchiaia un’idea, diciamo, romantica. La vedevo come l’età della saggezza, influenzata com’ero dall’India e da certi ashram che avevo visitato, dove si......

  • 26 Gen Con le chiavi fra le dita (IlFoglio 26/1/24)

    Sorprende che un trentacinquenne al suo esordio narrativo componga un romanzo come Tua figlia Anita (Nutrimenti, 170 pagine, 17 euro). E non perché sia un romanzo sulla morte, tema che intriga a ogni età, ma perché la morte raccontata da Massari non ha niente di......