Articoli

LUOGHI (L’IMMAGINAZIONE n.302)

  «Stanotte l’aria è dolcissima ad Alghero», «Qui ad Alghero continua la mite accondiscendenza dell’aria», «Qui ad Alghero la fine di novembre è probabilmente il periodo più silenzioso e prezioso dell’anno», «Sulla strada che da Sassari mi conduce ad Alghero una stella cadente, improvvisa e insolente»…...

Read More

Poesia e frivolezza (Il Foglio, 2/12/17)

[caption id="attachment_4726" align="alignleft" width="190"] Pina Bausch[/caption] S’intitola Die Klage der Kaiserin (Il lamento dell’imperatrice) l’unico lungometraggio cinematografico realizzato da Pina Bausch: era il 1990. Oggi Leonetta Bentivoglio, scrivendo su Sylvia Plath, riprende quel titolo con un leggero slittamento e dà a un suo limpido saggio, appena...

Read More

Elio e Irene (Immaginazione 301)

[caption id="attachment_4718" align="alignleft" width="300"] Alla presentazione del libro (foto Ignani): P.Di Paolo, Elio, io, P.Mauri[/caption] Quante volte ho ascoltato Elio Pecora raccontare di sé e dei suoi amici, della Roma degli anni ’60, della prepotenza di Elsa Morante e degli atteggiamenti infantili di Alberto Moravia, del...

Read More

C’era una volta l’Einaudi (l’Immaginazione n.300)

  [caption id="attachment_4709" align="alignleft" width="171"] Daniele Ponchiroli[/caption] «Ci sentiamo vecchi, gente in crisi, a cavallo tra un’età che scompare e una nuova alla quale facciamo fatica ad adeguarci. Come lontani anche quei valori in cui credevamo! Lenin, il socialismo, lo stesso Gramsci stanno forse per essere travolti,...

Read More

Gli addii (L’Immaginazione, n.299, giugno ’17)

[caption id="attachment_4682" align="alignleft" width="300"] Un bel ricordo: durante l'incontro con Reichlin che organizzai qualche anno fa ad Amelia. Ha la giacca, ma anche il golf! (Foto Pasquale Comegna)[/caption] C’è una foto in Internet con la didascalia: «I gappisti romani del 1944». Un gruppo di giovani uomini...

Read More

C’era una volta la maschera (Immaginazione n.298)

  Parlando con un amico di com’erano le sale cinematografiche una volta, buie buie e piene di fumo, ma almeno prive del bombardamento cafone di pubblicità scassatimpani, salta fuori una figura dimenticata, quella della “maschera”, un’oscura signorina che attendeva gli spettatori sulla porta della sala (si...

Read More