Notizie dal Blog

Magica Christie (IlFoglio, 30/11/24)

“Sono sicura che dieci anni dopo la mia morte, nessuno si ricorderà il mio nome”. Era il 1948 e Agatha Christie ribadiva un’idea di sé modesta e riduttiva che sfoggiava sempre in pubblico, ma che risultava in contrasto con la sicurezza che aveva nei propri...

Giulia o Diego? Tutti e due! (Imm. 344 nov.-dic. ’24)

Ci sono scrittori che devono scrivere sempre, se no gli viene l’ansia, e scrivono scrivono, pagine e pagine non ispirate o ispiratissime non importa, ma devono scrivere e pubblicare in continuazione qualcosa. Ci sono scrittori che cercano di sfuggire alla scrittura e riescono a sedersi...

Fuoco e felicità (ilFoglio 15 nov. ’24)

[caption id="attachment_42080" align="alignleft" width="341"] Paola Mastrocola[/caption] “Gli uomini muoiono, Efesto. Sai cosa vuol dire, ci hai mai pensato veramente?” Lo chiede Prometeo a Il dio del fuoco, come s’intitola il nuovo romanzo di Paola Mastrocola, edito da Einaudi (225 pagine, 19 euro). Sono amici Prometeo e...

Scrivere per salvarsi (IlFoglio, 25/11/24)

[caption id="attachment_42075" align="alignleft" width="242"] Rosa Montero[/caption] “Scrivere è giocare con un giocattolo enorme” sostiene Rosa Montero e del resto non smette di ricordarci che noi adulti altro non siamo se non il bambino che siamo stati. Gli scrittori poi! Udite, udite, ripete Rosa nel suo travolgente...

Jung sul Lago di Zurigo (IlFoglio 12 ott.24)

[caption id="attachment_1714" align="alignleft" width="310"] La casa di Küsnacht[/caption] Vista dal lago è una grande casa come la disegnano i bambini: un rettangolo con un bel tetto spiovente con tanto di comignolo laterale e abbaino centrale. Vista dalla strada, la Seestrasse al numero 228, a Küsnacht, è...

Quindici anni per sempre (Il Foglio, 4/10/24)

Come si fa a crescere? Ad abbandonare l’adolescenza una volta per tutte senza però tradire quel che si è stati e che si vuole continuare a essere? Come si fa a sopportare l’idea di invecchiare? Come si fa, come si fa? E tu come hai...

Libri dell’estate conclusa (Immaginazione 343, ag-sett 24)

Napoli e il suo mito mi ha sempre messo in difficoltà. È una città che sento minacciosa, per il caos che subito ti avvolge, per la lingua che può essere dolce e sprezzante insieme, perché da piccola un gruppetto di zie tremendamente napoletane sono riuscite...

Il Messaggero degli anni ’70 (IlFoglio, 21/9/24)

[caption id="attachment_42037" align="alignleft" width="297"] Una giovane Oriana Fallaci[/caption] Mia madre mi spingeva a iscrivermi al liceo classico, visto che non facevo che leggere e scrivevo poesie. Mio padre sosteneva che scrivere è un hobby con cui puoi baloccarti comunque e tifava per una “carriera moderna”, la...

Cani abbandonati (Corriere dei ciechi, luglio-agosto ’24)

Ho sempre avuto cani ad accompagnare la mia vita. Al momento ne ho quattro. Vivo in campagna, altrimenti non potrei. Sono cani simpatici, arrivati a me per vie diverse. Nessuno è di razza, perché non sono stati scelti, ma forse è più giusto dire che...

Riflettendo su Kafka: un’idea da lettrice (Immaginazione 342, agosto ’24)

[caption id="attachment_5373" align="alignleft" width="390"] Franz Kafka[/caption] Il 3 giugno si è celebrato il centenario della morte di Franz Kafka, che era nato a Praga il 3 luglio 1883 ed è morto nel 1924, un mese prima di compiere quarantun anni. La quantità di commemorazioni, convegni, trasmissioni...