Notizie dal Blog

Le nostre anime di giorno (IlFoglio 21/3/25)

[caption id="attachment_42176" align="alignleft" width="255"] Giuseppe Lupo[/caption] Bástya utca è una stradina di Budapest. Una vera piccola strada della città in cui un giorno una bambina di cinque o sei anni giocava alla campana, quel gioco che piace particolarmente alle bambine e che consiste nel saltellare fra...

Amarezze femminili (Il Foglio, 7/3/25)

Anche se ci hanno definito “il sesso debole”, lo sappiamo benissimo che, con tutte le azioni che siamo in grado di eseguire contemporaneamente, meriteremmo il soprannome di Ursus, il gigante buono di Quo vadis dalla forza eccezionale. Ma siccome da sempre il sesso forte è...

Una Aleramo, tante Sibille (ilFoglio, 28 febbraio 2025)

[caption id="attachment_42158" align="alignleft" width="301"] Vincenza Alfano[/caption] Se ricordiamo ancora Sibilla Aleramo non è tanto per i suoi meriti letterari, ma perché è un’icona, una pioniera, un simbolo. E perché ha scritto un libro, Una donna, diventato una bandiera femminista. Figlia di una casalinga, che venne reclusa...

Unico Gerry (IlFoglio 1/2/25)

[caption id="attachment_42143" align="alignleft" width="235"] Gerald Durrell[/caption] La principessa Anna d’Inghilterra scrive di lui: “Gerald Durrell è stato un uomo d’eccezione, non soltanto per la sua straordinaria abilità con le parole che emozionano i lettori trascinandoli dal riso alle lacrime, dalla disperazione alla gioia con il suo...

Il romanzo di via Rasella (IlFoglio, 31/1/25)

Via Rasella, via Tasso, Fosse Ardeatine. Tre luoghi di Roma, che spesso venivano evocati insieme. E il tono della voce degli adulti che ne parlavano s’incrinava. Mia nonna aveva un’amica di nome Gilda, che definiva sempre “la povera Gilda”, il cui figlio era “morto alle...

Il commissario letterato (Imm. 345 febbraio ’25)

[caption id="attachment_42127" align="alignleft" width="314"] Marco Vichi[/caption] Dico subito che non sono un’esperta di romanzi polizieschi. Mi sono fermata a Simenon. C’è stato un periodo, nella giovinezza, in cui non potevo vivere senza un Maigret da leggere. E comunque, più che la trama, la ricerca dell’assassino e...

Se si suicidano uomini di potere o cavalieri d’industria, si sospettano loschi intrighi, omicidi mascherati. Se a suicidarsi è uno scrittore, un pittore, un musicista, un poeta, la causa è un’inguaribile infelicità esistenziale che affonda le sue radici nell’infanzia. Non necessariamente dolorosa. Perché ci sono...

Mitologie familiari e verità dei fatti (ilFoglio 17/1/25)

[caption id="attachment_42111" align="alignleft" width="220"] Nadia Terranova[/caption] In un vecchio diario definisco la nascita di mio figlio “la mia ciambella col buco”. Avevo trent’anni e intendevo dire che fin lì niente mi era riuscito meglio. La gravidanza era stata un periodo splendido. Non avevo disturbi e mi...

Le rivali, Bucarelli e Wittgens (IlFoglio 3/1/25)

Figli non ne hanno avuti, probabilmente non li hanno nemmeno ipotizzati o desiderati. Però Palma Bucarelli e Fernanda Wittgens sono state due grandi madri. Madri dell’arte italiana, perché l’arte le ha impegnate con la forza della vera passione e perché all’arte hanno dedicato la vita...